La Legge di Attrazione
In questo caso la legge è una enunciazione di una tendenza in un fenomeno della natura. Quindi La Legge di Attrazione è il fenomeno che la natura mette a disposizione di ognuno di noi per attrarre la vita che il nostro inconscio desidera.
Tutto chiaro?
Ora sai che, se quello che vorresti non si realizza è perché non è la tua parte conscia che può attrarre ciò che vuoi, ma è la tua parte inconscia che non affiora allo stato di coscienza e pertanto non è soggetto al controllo della ragione e della tua volontà.
Analisi dei 6 passaggi fondamentali.
La legge di Risonanza
Sostanzialmente La Legge di Attrazione e la Legge di Risonanza ai fini pratici sono la stessa cosa. La Legge di Attrazione concretizza le cose che il nostro subconscio vuole, e La Legge di Risonanza è il canale di comunicazione tra noi e l’universo per far si che ciò avvenga.
Intanto capiamo insieme la veridicità del funzionamento del nostro cervello. Quando facciamo un elettroencefalogramma (E.E.G.), viene registrata l’attività elettrica dei neuroni cerebrali localizzati nella corteccia, quindi emettiamo energia. In realtà emettiamo energia non solo dalla corteccia cerebrale ma da tutto il corpo, tutto l’universo è energia, dai quantum alle stelle. La materia è energia (e=mc2) e l’ energia ha una frequenza.
Un tipo di frequenza emette una certa vibrazione, questa vibrazione, entra in risonanza non solo con ciò che trova nell’ambiente circostante, ma con tutto l’universo. La vibrazione che emettiamo dipende dai nostri pensieri (consci e inconsci condizionati anche dalle nostre credenze e convinzioni) i quali diventano emozioni e sentimenti. Quindi a seconda di quello che ho descritto dipende la frequenza emessa. Se la frequenza emessa coincide con quello che desidera il nostro conscio saremo felici, ma se la frequenza generata è il risultato del nostro inconscio che ci governa per il 95%, potremmo essere infelici, perché solitamente il nostro inconscio è fortemente condizionato da credenze e convinzioni apprese da subito dopo la nostra nascita.
La Riprogrammazione Subliminale, agisce attraverso il subconscio e condiziona l’inconscio tramite affermazioni, al fine di farci produrre le vibrazioni positive affinché si realizzi la vita che vorremmo. Per realizzare tutto questo è necessaria la tua volontà, la volontà di cambiare la tua vita nella vita che desideri.
Le leggi fondamentali dell’universo
Quindi cosa conviene fare per trarne vantaggio?
I modelli fondamentali energetici
I modelli energetici delle leggi fondamentali sono facili da comprendere per chiunque. Se qualcosa è irraggiungibile o incomprensibile, significa che è occultato da qualcuno e tenuto nascosto, oppure un occultamento può essere legato ad elementi di incoscienza propria che devono ancora essere elaborati.
Ogni forma dell’universo è energia a differenti livelli di frequenza vibrazionale, quindi anche noi emettiamo e assorbiamo energia. Ogni forma dell’universo, sia una stella che un essere umano, riceve e assorbe solo l’energia che è in grado di trasmettere, questa equivalenza vibrazionale è chiamata risonanza, è il primo cardine che assicura la suprema giustizia di ogni processo dell’universo.
Simmetrie tra La Legge di Risonanza e La Fisica Naturale
Nel 1665 il fisico matematico Christiaan Huygens osservò che due orologi a pendolo, che fu lui stesso ad inventare, che se due di tali orologi vengono appesi allo stesso supporto di materiale sufficientemente elastico, ad esempio un’asse di legno, le oscillazioni dei pendoli si influenzano a vicenda. In particolare registrò che, qualunque fossero le condizioni iniziali, l’accoppiamento portava il sistema ad una sincronizzazione in antifase; inoltre Huygens osservò che anche disturbando le oscillazioni, dopo una fase di transizione, in quel caso di circa trenta minuti, i pendoli tornavano a sincronizzarsi.
Ma esempi di sincronizzazioni sono numerosi, come anche il battito cardiaco di un feto con quello della madre, possiamo citare la sincronizzazione di colonie di lucciole, la sincronia del ciclo mestruale di donne che vivono in una stessa comunità (effetto McClintock).